1 Quali sono i tipi di veicoli a batteria in commercio?
Sono disponibili sul mercato skateboard, monopattini, biciclette elettriche a pedalata assistita, ciclomotori, motocicli, autovetture, minivetture (quadricicli), veicoli commerciali e da trasporto pubblico, veicoli da golf, veicoli per disabili.
2Quali sono le caratteristiche di una minicar elettrica?
Dalla guida piacevole, la minicar è un'auto ecologica e silenziosa. Il motore è dotato dello Start and stop, il sistema che spegne automaticamente la vettura in caso di fermata. Durante la frenata e al rilascio dell'acceleratore il motore diventa un generatore elettrico e ricarica parzialmente le batterie.
La minicar elettrica, la cui velocità massima varia tra i 60 e i 90 chilometri orari, è la risposta al traffico cittadino, alle aree ZTL e a una sempre maggiore attenzione nei confronti dell'ambiente.
Tra i vantaggi dell’auto elettrica vi è anche l'ottima tenuta del valore di mercato. In questo caso, infatti, i chilometri percorsi non sono importanti. Ciò che conta di più è lo stato di salute del pacco batterie: l'assenza della frizione e del cambio permette all'auto di tornare ad essere quasi nuova una volta sostituiti gli accumulatori.
Per tutti i veicoli è possibile effettuare anche il cosiddetto biberonaggio, una ricarica parziale per terminare il viaggio.
3Quali sono le caratteristiche di uno scooter elettrico?
Lo scooter elettrico è, nei tragitti urbani, l'alternativa ideale all'auto.
Ecologico, silenzioso e a emissioni zero, può circolare nelle aree ZTL e permette di risparmiare sulle manutenzioni, di cui non ha sostanzialmente bisogno, sull'assicurazione, che è ridotta anche del 50%, e sui consumi, il cui costo è minimo.
Silenzioso e privo di strappi nella trasmissione, è facile e piacevole da guidare. Può essere tenuto in un ambiente domestico o all'interno di un esercizio commerciale: non è infiammabile e non emette cattivi odori. Ha una velocità massima di circa 45 km/h; l'uso del casco protettivo è obbligatorio.
4Quali sono le differenze tra una bicicletta elettrica e un ciclomotore?
Il Decreto del 31/01/2003 emanato dal Ministero dei Trasporti stabilisce che una bicicletta elettrica è tale se è dotata di un motore elettrico della potenza massima di 250W progettato per entrare in azione solo dopo aver rilevato il movimento dei pedali. Le biciclette con acceleratore manuale sono considerate ciclomotori a tutti gli effetti e sono soggette alla normativa di riferimento (immatricolazione, uso obbligatorio del casco, tassa di circolazione e assicurazione RC).
Una bicicletta elettrica può sostituire il ciclomotore nei centri storici, consente di percorrere brevi tragitti senza fatica e senza difficoltà di parcheggio; non occorrono casco, patente, assicurazione e bollo.
Quali operazioni di manutenzione sono richieste?
I veicoli elettrici non richiedono grandi interventi. Rispetto a un mezzo tradizionale presentano un numero inferiore di parti soggette a usura: non ci sono filtri, candele, frizioni... E le pastiglie si consumano meno: gran parte delle frenate sono effettuate dal motore che sfrutta la sua duplice funzione per recuperare energia da immagazzinare nelle batterie.
5Dove possono circolare i veicoli commerciali elettrici?
I veicoli commerciali possono essere utilizzati nei centri storici chiusi al traffico e nelle aree private; possono accedere a porti, aeroporti, scali ferroviari, centri commerciali, villaggi turistici, vivai, giardini pubblici...